In questa pagina si darà voce ai vari "detto" e/o "fatto" esternati dai molteplici interlocutori presenti sul territorio che ci riserveremo di ricavare dai diversi organi di stampa locale o con la consultazione dei siti competenti a diffondere le informazioni e i progetti del nostro comune. Il nostro intervento sarà relativo all'istituzione di un pensiero critico su ciò che appunto viene detto e/o fatto. Speriamo di stimolare in questo modo interventi costruttivi da parte di tutti ed eventuali suggerimenti ai politici.

Fregene 27 marzo 2010 -
Fregene è abbandonata ai soliti BLA BLA BLA.
Cambiare sarà mai possibile...!?
In questi anni di governo del centro destra al comune di Fiumicino le cose per Fregene non sono migliorate.
Dalla destra da sempre ci si aspetta attenzione sui temi della sicurezza e in molti votano quella parte politica proprio perchè maggiormente attenta a queste tematiche.
Anche su questo fronte invece abbiamo visto che siamo andati di male in peggio e oggi, anche per fare un semplice esposto alla polizia municipale, bisogna andare a Fiumicino, per fare un passaporto bisogna andare a fiumicino e infine, cosa gravissima i ladri in casa sono all’ordine del giorno e non c’è controllo quotidiano del territorio.
Siamo arrivati al punto di pensare di difenderci da soli o di affidarci alla polizia privata. Ma se lo stato, il comune e la regione falliscono nei loro compiti fondamentali di difesa dei diritti inalienabili del cittadino quali la sicurezza all’interno della proprietà privata e delle persone fisiche che la abitano e di controllo del territorio in generale a fronte di abusi ambientali di ogni genere, ci si interroga verso quale futuro andremo. Il comune è assente a Fregene, la regione nicchia e lo stato è latitante o arriva in ritardo o ancora toglie fondi per le forze dell’ordine.
Come reagire a questi profondi fallimenti della politica? Siamo di fronte ad una remissione delle forze istituzionali civili?. Il futuro è una polizia privata? Con tutti i limiti che ciò può comportare?. Insomma dobbiamo votare per mantenere in piedi Istituzioni politiche sempre più scalcinate che passano il tempo a togliere risorse ai territori (polizia, scuola, servizi socio-sanitari ecc...) per mantenere in piedi i loro apparati di potere sempre più dispendiosi, inefficienti e inefficaci per i cittadini. Non possiamo più permetterci fughe di denaro non giustificato o denaro sprecato in investimenti errati (vedi bidoni su viale Castellammare, lì da tre anni). I soldi delle nostre tasse, dove vanno? Come mai vengono reinvestiti solo in quantità irrisoria nella cittadina di Fregene? Domande ripetute centinaia di volte che hanno ricevuto sempre risposte futili ed evasive in gergo politichese che sono un’insulto per le nostre menti intelligenti e pensanti. Esigiamo trasparenza, diligenza, etica nella gestione della cosa pubblica. Chi sbaglia deve pagare, la malagestione delle risorse deve finire. Il cittadino ha il diritto di avere sicurezza in casa propria e per le strade, città vivibili qualitativamente e investimenti eco-sostenibili sul territorio. Quanti anni dobbiamo ancora aspettare per avere piste ciclabili cittadine e altre esterne per collegare le varie località del comune? Quanti anni dobbiamo ancora aspettare per avere strade decenti? Quanti anni dobbiamo ancora aspettare per avere un sistema di smaltimento delle acque piovane efficiente? Quanti anni dobbiamo ancora aspettare per avere una raccolta rifiuti differenziata efficace e funzionale?. Potremmo continuare ma siamo anche esausti di parlare al vento. I nostri figli, nati con la gestione Canapini, hanno già otto anni e ogni giorno vanno a scuola con le stesse problematiche da otto anni fa: acqua alta per le strade fatiscenti, camminando o pedalando con a fianco rifiuti di ogni genere. Dov’è la giunta, cosa sta facendo in questo senso per loro? NIENTE Se ne sono accorti tutti ormai, anche i bambini... solo chiacchere purtroppo e ad ogni elezione comunale, regionale o politica nazionale ci tocca sentire sempre il solito BLA BLA BLA....Siamo esauriti. Possibile che i politici facciano finta di non accorgersi della scarsa affluenza alle urne? Ma a loro che importa, infondo anche se vincono con numeri di votanti minimi hanno sempre vinto e una poltrona da scaldare per prendere uno stipendio,in parte immeritato, la troveranno.



Ulivi secolari potati e trasferiti.Questa mattina(17 giugno ndr) il dirigente dell’assessorato all’Ambiente ha preparato la diffida contro la società costruttrice (di Vittorio Mangifesta ndr) – commenta Claudio Sabbatini, consigliere comunale – spetta a loro il compito di curare ora la manutenzione delle piante e di assicurarne la sopravvivenza. Trovo anche io come i cittadini scandaloso che quegli ulivi siano stati spostati, che il progetto non abbia tenuto conto di quelle due piante secolari. Ma ora l’impresa deve capire una cosa, se quelle piante moriranno ci costituiremo tutti parte civile in una causa di risarcimento danni per reato ambientale”.
Fonte:www.fregeneonline

Trasparenza negli atti pubblici? un opzional. L’assessore all’edilizia Tomaino ha riferito (quifregene estate 2007) che alcune delle aree recintate sul lungomare sono state vendute a privati senza aggiungere una parola di spiegazione, se non una lieve nota di rammarico. Forse sarebbe stato opportuno invece spiegare qualcosa sulla legalità dell'operazione anche in considerazione del fatto che molte zone sono recintate sul lungomare. E' lecito tutto ciò? Il cittadino gradirebbe informazioni più esaurienti da parte di chi amministra la cosa pubblica. La responsabilità dei politici è fondamentale nella gestione del territorio e dovrebbe esserci più trasparenza e condivisione negli atti pubblici.